Scuole chiuse e rubinetti a secco. Il rientro dalle festività natalizie per i catanzaresi è stato tutt’atro che piacevole. Ha fatto non poco discutere in città la decisione assunta da Sorical di programmare proprio al riavvio delle attività lavorative e scolastiche l’interruzione del servizio idrico e che ha obbligato a cascata il sindaco a disporre la sospensione delle lezioni per ben due giorni consecutivi. Da oltre un mese si continuava infatti a rimandare gli interventi di riparazione e di messa in sicurezza di alcuni tratti della principale condotta che rifornisce l’intera città del prezioso liquido. Così per evitare di guastare le feste durante il periodo natalizio, Sorical ha infine programmato l’interruzione della fornitura nella prima data utile. Già dalle 6.30 di questa mattina l’acqua ha quindi smesso di sgorgare dai rubinetti delle utenze cittadine mentre la ripresa delle attività lavorative non ha coinciso con quelle scolastiche. Le famiglie hanno infatti dovuto fare i conti con il mancato rientro a scuola dei figli, slittato di due giorni per garantire appropriate condizioni igieniche nei luoghi di studio.

 

Luana Costa