«Oggi purtroppo viviamo abbandonati a noi stessi - spiega Simone Guglielmini, segretario provinciale del Mosap -, lo Stato non ci sta assolutamente aiutando. E' carente dal punto di vista legislativo perchè non attua una politica volta a tutelare l'operatore di polizia in strada».

Sono scesi in piazza questa mattina a Catanzaro i sindacati di polizia, in protesta contro un Governo che non tutela le forze dell'ordine nell'esercizio delle loro funzioni di pubblica sicurezza. La confederazione del Coisp, che riunisce le sigle Mosap, Les e Polizia Nuova Forza Democratica, ha puntato il dito contro l'incertezza della pena per chi aggredisce gli operatori di polizia. «Nel momento in cui un poliziotto subisce un'aggressione in linea di massima l'autore di questa aggressione la fa quasi sempre franca. E questo non deve assolutamente accadere perchè noi rappresentiamo lo Stato. Negli Stati Uniti, ad esempio, i poliziotti guai a chi li tocca perchè nel momento in cui indossano una divisa sono lo Stato. Noi oggi purtroppo non ci sentiamo di essere lo Stato perchè lo Stato è il primo che ci volta le spalle». Maggiore attenzione è stata richiesta, inoltre, in direzione di un rafforzamento degli organici: «Ci sono circa 20mila unità in meno per ritornare ad una condizione simile a quella di prima del blocco dei concorsi, non per raggiungere l'optimum». 

 

Luana Costa