Tutto da rifare per Vincenzo Costantino, catanzarese di 47 anni coinvolto lo scorso febbraio nell'operazione denominata Passo di Salto, messa a segno in maniera congiunta da polizia e carabinieri tesa a disarticolare un presunto sodalizio criminale operante nei quartieri a sud della città capoluogo dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.

 

Il 47enne, da febbraio ancora in carcere, è accusato del reato di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di cocaina; per lui ora, assistito dal'avvocato del foro di Catanzaro Eugenio Felice Perrone, si aprono le porte di una nuova udienza dinnanzi al Tribunale dopo l'annullamento con rinvio disposto dalla Corte di Cassazione. La Superma Corte ha infatti accolto il ricorso proposto dal legale disponendo una nuova udienza dinnanzi al Tribunale che entro trenta giorni sarà chiamato a riesaminare il caso e determinarsi formulando una nuova decisione che potrebbe contemplare anche la scarcerazione.

 

Luana Costa