Danno erariale. È da questa accusa che dovranno difendersi 37 dipendenti e amministratori del Comune di Catanzaro citati in giudizio dalla Procura della Corte dei Conti per rispondere delle “illegittime e illecite” procedure adottate nella compilazione dei verbali per sanzioni al codice della strada verificatesi tra il 2012 e il 2013. Gli accertamenti di natura contabile vanno avanti parallelamente al processo che si sta celebrando davanti al Tribunale di Catanzaro partito dall’inchiesta denominata Multopoli e che ha portato lo scorso settembre al rinvio a giudizio per 33 persone tra cui anche il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, il consigliere regionale Domenico Tallini, ex consiglieri comunali e dipendenti di Palazzo De Nobili.

 

Le contestazioni

Le contestazioni riguardano la presunta illecita prassi di illegittimo annullamento di verbali di sanzioni al codice della strada, operata da alcuni agenti, dal comandante, dal vicecomandante e dal responsabile del procedimento del corpo della polizia municipale di Catanzaro «per accondiscendere alla richiesta di cancellazione delle multe ricevute per le infrazioni compiute da parte dei cittadini o amministratori».

 

Citazioni

Dovranno comparire davanti la sezione giurisdizionale della Corte dei Conti: il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, il consigliere regionale Domenico Tallini, il comandante della polizia municipale Giuseppe Antonio Salerno, il vice comandante Amedeo Cardamone, il responsabile dell’area polizia stradale Salvatore Tarantino, l’ex assessore comunale all’Istruzione Stefania Lo Giudice, l’ex assessore comunale al Personale Massimo Lo Monaco, l’ex consigliere comunale Carlo Nisticò, Rosario Alfieri, Domenico Amico, Adelina Angotti, Rosalba Canino, Sandro Cittadino, Maria Rosaria Corrinno, Rocco Cristallo, Salvatore Cristofaro, Giuseppe Curcio, Maria Teresa De Masi, Carmelo Iacopino, Orlando Lagonia, Emilia Laureana, Massimo Leone, Raffaele Loprete, Giovanni Agatino Mucari, Luigi Panzino, Paolo Prato, Umberto Raimondo, Saverio Rocca, Gianfranco Rotundo, Luigi Sacco, Saverio Scozzafava, Luigi Simio Concolino, Luigi Talarico, Carmine Timpone, Ivan Tucci, Maurizio Valente e Luigi Veraldi.

 

Luana Costa