La 15enne si trovava a bordo di una minicar quando è stata bloccata e portata via da alcune persone. Al vaglio tutte le ipotesi, compresa un'azione dimostrativa nei confronti dei genitori, noti professionisti
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Sequestro lampo ieri sera a Catanzaro, ai danni di una minorenne. La ragazza - di 15 anni - si trovava a bordo di una minicar all'altezza di Santo Janni, quando è stata bloccata e sequestrata da alcune persone. L'episodio si è verificato nella serata di ieri, a dare l'allarme è stata una donna che stava percorrendo quella stessa strada.
Le forze dell'ordine si sono subito messe sulle tracce dei rapitori, individuando poi la quindicenne alle porte del capoluogo di Regione, nei pressi di Marcellinara, anche grazie ad un'applicazione collegata al telefono del padre. La giovane era scossa ma in buone condizioni di salute. Le indagini della Squadra mobile stanno vagliando ogni possibile pista, compresa l'azione dimostrativa nei confronti dei genitori della minore, entrambi noti professionisti della città.
Il plauso di Wanda Ferro alla Polizia
«Congratulazioni ai poliziotti della Questura di Catanzaro, guidata dal questore Paolo Sirna, che con il loro intervento tempestivo hanno messo in salvo una ragazza minorenne che, nella serata di ieri, era stata bloccata e portata via con la forza mentre si trovava su una minicar, e ora sono al lavoro per individuare i responsabili del rapimento. L’attività investigativa avviata consentirà certamente di fare piena luce su un episodio inquietante, un vero e proprio agguato che ha tenuto in apprensione, anche se per poco tempo, un’intera città. Rivolgo la mia vicinanza alla ragazza e il mio ringraziamento ai poliziotti delle Volanti, della Squadra Mobile e del Commissariato di Catanzaro Lido, e a tutti coloro che hanno collaborato nelle ricerche, dai carabinieri ai cittadini che hanno assistito all’episodio e hanno tentato nell’immediatezza di fermare i malviventi». È quanto afferma il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro.