“A pochi giorni dal riposizionamento della madonnina di Medjugorie, il cui volto era stato completamente sfigurato in seguito ad un deplorevole atto vandalico, il parco della Biodiversità viene ancora una volta colpito al cuore dalla violenza inaudita e vigliacca di ignoti che non hanno di meglio da fare che distruggere un bene collettivo tanto caro a Catanzaro e alla Calabria. Questa volta si sono accaniti contro le baracche vicino alle giostrine, che custodivano le automobiline andate completamente distrutte”. È quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nell’apprendere la notizia dell’incendio che è divampato ieri sera nei pressi delle giostre, ubicate nel Parco della Biodiversità.

 

Catanzaro, danni al Parco della biodiversità a causa di un incendio

 

In seguito all’intervento dei Vigili del fuoco che hanno prontamente spento l’incendio, si è riscontrato che le fiamme hanno interessato tre baracche di cui due di legno parzialmente bruciate e una di lamiera coibentata contente sei vetture per giostrine risultate completamente distrutte. Sul posto è stata rinvenuta anche una tanica contenente tracce di liquido infiammabile, posta sotto sequestro dalla Polizia di Stato.

 

“Atti vandalici che suscitano sdegno e rabbia – dice il presidente Bruno – ancora di più perché vanno ad interessare un luogo che ha regalato tanti momenti felici di svago ai bambini che vivono e animano il Parco della Biodiversità. Questo grande patrimonio collettivo andrebbe preservato e invece continua ad essere ferito, colpito, distrutto senza motivo se non l’inciviltà”.

 

l.c.