Il commissario dell'Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e del policlinico universitario Mater Domini, Giuseppe Zuccatelli, resta al suo posto. Il Tribunale amministrativo regionale ha rigettato il ricorso presentato dall'Università Magna Grecia di Catanzaro contro il decreto pubblicato dal ministero della Salute con il quale si dava comunicazione della presa di servizio del commissario straordinario.

 

Tre sono le ragioni che hanno portato i giudici del Tar a respingere il ricorso: la nomina prevista per un «limitato periodo transitorio dell'organo commissariale, effettuata ai sensi dell'art. 3 del d.l. n. 35/19 sulla base del curriculum, dell'esperienza e competenza in organizzazione sanitaria ed in gestione aziendale, non risulta arrecare un danno tangibile all'Università per il solo difetto del suo placet, fatta salva ogni valutazione sul procedimento di formazione della necessaria intesa; altresì che le strutture ospedaliere, e tra di esse l'Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini di Catanzaro, sono strutture essenziali nella gestione dell'attuale situazione emergenziale per l'epidemia Covid-19 e nel suo superamento; che interventi cautelari sui nominati organi di vertice, anche solo in termini di remand, possa pregiudicare il primario interesse pubblico alla salute, rispetto al quale è recessivo l'interesse della ricorrente non concretamente pregiudicato».