Hanno giurato stamani, ovvero sono stati immessi nel possesso delle loro funzioni, 11 magistrati ordinari in tirocinio (mot) al tribunale di Catanzaro. Di questi uno è destinato alla procura della Repubblica di Catanzaro: Francesca Ravizza.

Dieci sono i mot che sono entrati nell'organico del tribunale di Catanzaro: Liberato Faccenda, Olimpia Abet, Chiara Di Credico (che saranno destinati alla prima sezione civile), Chiara Ierardo (seconda sezione civile), Giada Maria Lamanna, Marilena Sculco (destinate alla prima sezione penale, dibattimento), Silvia Manni, Barbara Elia, Andrea Odierno, Rita Bosco (per la seconda sezione penale, Riesame).

In tutto i magistrati in tirocinio previsti dal decreto di nomina del 2 marzo 2021 per il tribunale sono 12. Tarderanno a essere immesse nel possesso delle funzioni due giudici attualmente in maternità: Ottavia Urto e Fortunata Esposito. A presiedere la cerimonia il presidente del tribunale Rodolfo Palermo e, a latere, Lidia Gennaro e Beatrice Fogari.

Per la procura di Catanzaro ha partecipato il procuratore vicario Vincenzo Capomolla. Secondo Palermo queste nuove nomine sono «un grande segno di attenzione da parte del Consiglio superiore della magistratura in considerazione dell'importanza del contesto territoriale» e del lavoro che gli uffici giudiziari svolgono. La pianta organica non è ancora totalmente coperta anche in vista dei trasferimenti dei giudici Barbara Saccà, Paola Ciriaco e Carmen Tedesco che sono transitate nella Corte d'Appello di Catanzaro.

Per quanto riguarda la procura di Catanzaro, in questi ultimi anni c'è stato un «significativo incremento di organico», come ha sottolineato Capomolla. Attualmente ci sono 24 magistrati, per completare l'organico ne mancano due perché Catanzaro prevede in tutto 26 pm, ma rispetto agli anni passati di grande sofferenza oggi l'organico è stato molto rimpinguato.