VIDEO | Questo pomeriggio sono iniziati i lavori di adeguamento della megastruttura che dovrà accogliere a regime dieci linee. Taglio del nastro previsto per lunedì prossimo
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La deadline è stata fissata per lunedì. Quella è la data a cui si è giunti al termine della riunione convocata stamattina in Prefettura per l'ufficiale attivazione del centro vaccinale che sorgerà all'interno dell'Ente fiera a Catanzaro. Uno dei sei hub provinciali previsti nell'aggiornamento del piano vaccinale varato sabato scorso dal commissario ad acta, Guido Longo, ma già tenuto a battesimo dal commissario nazionale per l'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso della sua visita in Calabria.
Lavori in corso
Questa mattina il passaggio istituzionale a Palazzo di Governo e già questo pomeriggio al lavoro all'interno della megastruttura situata nel quartiere Lido che a regime dovrà contenere dieci linee vaccinali. Le attività di adeguamento dell'Ente fiera sono iniziate alle 15 con la sistemazione dei box vaccinali, le pulizie, l'attivazione della rete internet a servizio del personale amministrativo e della rete elettrica, il posizionamento dei personal computer, la sistemazione della segnaletica e tutto ciò che occorre ad un rapido avvio dell'hub catanzarese che con ogni probabilità taglierà il nastro tra cinque giorni.
La megastruttura
Le attività di adeguamento della struttura sono state condotte d'intesa dall'amministrazione comunale, dalla protezione civile regionale e dall'azienda sanitaria provinciale; i tre attori protagonisti del progetto che dovrebbe portare anche la provincia di Catanzaro ad una complessiva implementazione della campagna vaccinale. Si punta tutto sulla megastruttura con una potenzialità di dieci linee vaccinali ma estendibili ad altrettante se supportate da adeguato personale medico e infermieristico.
Per ore cinque linee
Da lunedì il centro vaccinale partirà ma a scartamento ridotto. Cinque linee per la somministrazione dei sieri immunizzanti che, assicurano, in breve tempo dovrebbero essere incrementate fino a raggiungere le dieci previste sulla carta. Tasto dolente, ovviamente, il personale sanitario che per ora sarà reclutato grazie ad una convenzione stipulata con la Croce Rossa che metterà a disposizione medici, infermieri e personale amministrativo deputato alle registrazioni in tempo reale sulla piattaforma telematica.
Obiettivo 2mila dosi al giorno
Si stima che in una prima fase saranno impiegati circa 10 medici e 14 infermieri spalmati nelle due turnazioni. L'hub sarà attivo per dodici ore al giorno e per sette giorni alla settimana. L'obiettivo, a regime, è raggiungere almeno duemila vaccinazioni al giorno, ma per ora con a disposizione solo cinque linee si stima una somministrazione giornaliera tra 600 e 700 dosi. In serata la conclusione delle attività preparatorie che proseguiranno nei prossimi giorni.