Prosegue l’attività di prevenzione e di controllo straordinario del territorio voluta dal questore di Catanzaro Di Ruocco, finalizzata al contrasto della criminalità, anche nell'ambito del più articolato progetto “Focus ‘ndrangheta”. I servizi straordinari hanno interessato capillarmente l’intero territorio provinciale con attenzione alle zone ritenute più critiche per incidenza di criminalità.

 

Personale del commissariato di Lamezia Terme e del commissariato di Catanzaro Lido hanno effettuato 9 controlli presso esercizi commerciali di scommesse e sale giochi, sottoponendo a sequestro 5 slot machine, per mancanza del titolo autorizzativo.

 

Nel corso della stessa settimana è stata rivolta anche attenzione agli istituti scolastici e in particolar modo quella di ieri è stata una mattina di intenso lavoro per gli uomini della Squadra Volante della Questura, che sono intervenuti nelle aree antistanti ad alcuni istituti scolastici della zona sud della città con il supporto di pattuglie del reparto prevenzione crimine Calabria, di un equipaggio del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, e la collaborazione della Digos.

 

Lo scopo è stato quello di setacciare le strade e le zone intorno alle scuole, in modo da scoraggiare il micro traffico di stupefacenti sia prima dell’ora di ingresso a scuola degli studenti che dopo la fine delle lezioni. L'area sottoposta a tale attività è stata quella che si trova intorno a tre grandi plessi scolastici: l’istituto Maresca, Istituto Professionale Ferraris e l’istituto Geometra Petrucci.

 

All’esterno dell’istituto Ferraris, con precisione nella parte posteriore alla zona di ingresso, all’interno di una cabina del sistema idrico del sistema antincendio, è stata rinvenuta della sostanza stupefacente del tipo hashish nel quantitativo di 1.03 grammi e marijuana di 0.3 grammi.

 

Durante mirati controlli in alcuni dei quartieri più a rischio della città, sono stati tratti in arresto, per il reato di furto aggravato, in quanto allacciati abusivamente alla rete elettrica dell’Enel, tre persone, con già diversi precedenti penali, ne sono state denunciate in stato di libertà altre 10 perché responsabili del reato di occupazione abusiva di edifici appartenenti all’edilizia popolare.

 

Il commissariato di Lamezia Terme, con il prezioso ausilio del reparto prevenzione crimine Calabria di Vibo Valentia, ha effettuato un servizio di straordinario controllo all’interno dell’accampamento rom di contrada Scordovillo effettuando sette perquisizioni. Nella giornata di ieri, inoltre, personale del Commissariato di Lamezia terme ha arrestato due persone in esecuzione di altrettanti ordini emessi dall’Autorità Giudiziaria, dovendo scontare pene detentive definitive per rapina e furto.

 

l.c.