Il gup del Tribunale di Catanzaro ha assolto Andrea Ottaviano Adelchi, dirigente del Comune di Catanzaro, e Giovanni Valentino, proprietario dello stabilimento balneare "Lo Jonio ce l'hai" di Catanzaro Lido dall'accusa di tentata concussione in concorso.

Secondo l'ipotesi accusatoria, in seguito ad un incendio doloso che aveva interessato lo stabilimento balneare era insorta una controversia tra i gestori e il proprietario Valentino il quale si sarebbe rifiutato di sostenere le spese di rimozione e bonifica dell'area interessata dall'incendio, pretendendone l'esecuzione a spese degli stessi gestori, ma sotto la sua supervisione e con una ditta da lui scelta. 

Ottaviano, in qualità di dirigente del settore Edilizia privata e Sue del Comune di Catanzaro, avrebbe fatto pressioni sui gestori affinché non provvedessero a eseguire la bonifica (benché autorizzati dall'autorità giudiziaria) o di eseguirli a loro spese ma lasciando decidere a Valentino la ditta a cui rivolgersi e il modo in cui operare. Così facendo il dirigente, secondo l'accusa, avrebbe procurato a Valentino un vantaggio patrimoniale.

Il pm nel corso della requisitoria aveva chiesto una condanna ad un anno e dieci mesi di reclusione. Oggi il gup ha assolto entrambi dalle accuse con la formula «perché il fatto non sussiste». Giovanni Valentino è difeso dall'avvocato Nunzio Raimondi mentre Andrea Ottaviano Adelchi è difeso dall'avvocato Francesco Iacopino.