L’Italia piange gli operai morti a Firenze, deceduti a causa di un crollo in un cantiere di un supermercato. Quattro le vittime accertate, l’ultimo corpo recuperato questa notte dai Vigili del fuoco. Anche la Calabria, però, ieri pomeriggio ha dovuto fare i conti con un lutto di un lavoratore che ha perso la vita nell’esercizio delle proprie funzioni. Un uomo di 55 anni, di origini albanesi, è rimasto schiacciato sotto una lastra di cemento a Frascineto.

Leggi anche

Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio e i carabinieri stanno indagando sulla dinamica dei fatti con il massimo riserbo. Edison Malaj, questo il nome della vittima, stava operando nel piazzale dell’ex cantina sociale cercando di spostare un enorme lastrone di cemento con l’ausilio di alcuni colleghi. Il manufatto, tuttavia, pare abbia generato la rottura di un cavo o il cedimento di un filo d’acciaio a causa del peso consistente.  

Malaj è stato colpito in testo e, dalle prime ricostruzioni effettuate, pare sia morto sul colpo. Nel cantiere si sono quindi levate urla di disperazione e di totale sconforto per la tragedia che si era appena consumata. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare la morte del 55enne e dare campo libero alle indagini avviate dai militari dell’Arma dei carabinieri che hanno sequestrato la salma.