Il municipio della città del Pollino torna ad accogliere i riti civili, rispettando le misure di distanziamento anti contagio. il sindaco Lo Polito: «Segnale di un cauto ritorno alla normalità»
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Il primo "Sì" dopo 4 mesi di solitudine. Stamane, dopo mezzogiorno, a scambiarsi le promesse di matrimonio sono stati due giovani della città, Emanuele Lo Polito e Francesca Iannelli, che davanti al sindaco della città, Domenico Lo Polito, hanno inaugurato il ritorno dei matrimoni civili nel Palazzo di Città.
«Con questo evento, il primo di una lunga serie, si ritorna ad "riaprire" il portone della casa municipale a tutti i cittadini - ha ricordato il primo cittadino - per vivere istanti gioiosi, seppur nel rispetto delle regole di comportamento che impongono i protocolli anticontagio. Ma sono il segnale di un cauto ritorno alla vita quotidiana, ad abitudini e modi che qualche mese fa potevano sembrare lontanissimi da rivivere. Proprio nel rispetto delle normative vigenti il matrimonio civile si è celebrato nel chiosto del Municipio, al fine di consentire il giusto distanziamento tra gli sposi ed i presenti. Il primo "si" dopo i lunghi mesi di lockdown ha un gusto e un valore sicuramente diversi, che ci suggeriscono - ha continuato il sindaco di - a prestare più attenzione su ogni singola cosa, di per se fragile come la nostra condizione umana che, però, è ricca e straordinaria di significati e gesti per come ci sorprendono nelle cose della vita».