Tutto si potrà dire del capodanno Rai a Crotone, tranne che non faccia discutere, ed ancor di più, che non crei aspettative di ogni tipo. Così, nell’imminenza, tra potature di alberi per lo meno esagerate per garantire viste improbabili, il Comune ha finalmente reso noti parcheggi, navette, servizi e maxi schermo per una città che è comunque parzialmente bloccata già da prima di Natale. Ora si cominciano anche a comprendere dettagli logistici per quello che è innanzitutto uno spettacolo televisivo; "L'Anno che verrà" del Capodanno Rai voluto dalla Regione del presidente Occhiuto a piazza Pitagora, comunica, per il tramite dell’amministrazione Voce, che ha in carico costi e logistiche varie, che non ci saranno solo navette e servizi per chi arriva da fuori, chiarendo, una volta per tutte, che non ci sono biglietti o zone riservate, men che meno a sedere, e che gli esercenti del centro, bar alimentari e simili, potranno aprire e servire il flusso di gente che è previsto numerosissimo.

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Ai parcheggi agli ingressi sud e nord e nel centro della città partirà un servizio navetta per piazza Pitagora fino a tutta la notte di Capodanno. Sono state, infatti, predisposte aree di sosta sia fuori città che nel centro cittadino al fine di consentire un adeguato afflusso in piazza. In particolare sono state adibite due aree parcheggio fuori dal centro abitato: una disponibile per coloro che provengono dalla S.S. 106 da Taranto o dalla S.S. 107 da Cosenza e l’altra per chi proviene dalla S.S. 106 da Catanzaro.

In città sarà possibile parcheggiare presso il Terminal Crociere in Via Miscello da Ripe, in piazza Mantegna, parcheggio Tribunale, parcheggio PalaMilone, parcheggio stadio Ezio Scida, parcheggio Borgata Giardini. Da ciascuna delle succitate aree si snoderanno i percorsi pedonali che consentono di raggiungere l’ingresso dell’area dell’evento. Fermate ed aree di sosta anche per gli autobus, il cui punto di arrivo è previsto presso il Terminal Crociere. Poi altri servizi navetta garantiranno un adeguato collegamento tra il centro e le zone di Tufolo e Farina. (QUI IL VADEMECUM COMPLETO DEL COMUNE)

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Previsti anche due maxischermo, uno in Piazza della Resistenza e l’altro in Piazza Berlinguer, che dovrebbero anche “contenere” un flusso superiore alle 8.000 persone che è il limite massimo dentro il perimetro attorno al palco di Piazza Pitagora a cui si accederà attraverso varchi conta persone.

Così come è anche certo che l’attesa è anche per chi non è amante o non si può nemmeno permettere frizzi e lazzi apparentemente gratuiti, solo perché a carico di una collettività che non ha ancora la curiosità di conoscere i costi diretti ed indiretti che stanno uscendo dalle casse della Regione Calabria e del Comune di Crotone; un’aspettativa che al momento riguarda di più quando e come si ritornerà alla vita di tutti i giorni, soprattutto attorno al centro della piazza che prende il nome del filosofo di Samo che a Kroton costituì la scuola più antica e famosa al mondo.