La seconda edizione di Calici a Corte, tra i vicoli di uno dei più caratteristici borghi del comune di Aprigliano, il borgo di Corte appunto, è l’occasione per riproporre il tema del rilancio dei piccoli centri dell’entroterra calabrese, valorizzandone paesaggi e tradizioni culturali, artigiane ed enogastronomiche, nella prospettiva di creare le condizioni per accogliere i crescenti flussi di visitatori orientati verso un turismo lento e di qualità.

Dibattito sul turismo

Nella giornata inaugurale dell’iniziativa se ne è discusso nell’ambito di una tavola rotonda presieduta dal sindaco Alessandro Porco, insieme al direttore artistico della manifestazione, lo chef Enzo Barbieri, alla quale ha tra gli altri partecipato il professor Andrea Lanza, docente di economia all’Università della Calabria e di marketing alla Bocconi School of management. Erano inoltre presenti Clara Folino, presidente del consiglio comunale, e Rocco Vigna, dello storico Palazzo Vigna nei cui giardini si è svolto l’animato dibattito.

Il cooking show a chilometro zero

La tre giorni promossa dall’amministrazione comunale, articolata inoltre in percorsi di degustazione e street food, proseguirà fino al 19 agosto. Tra i piatti forti del programma vi sono le cooking show proprio del direttore artistico e chef Enzo Barbieri, ambientate in un'altra sotrica residenza, Casa Cribari, con il rigoroso utilizzo di materie prime del territorio. Nella serata inaugurale di scena il riso di Sibari cucinato con gamberetti, calamaretti e ceci.

Candidatura ambiziosa

Sullo sfondo le iniziative per contrastare lo spopolamento messe in campo dal giovane sindaco Alessandro Porco: case ad un euro, finanziamenti a fondo perduto per aprire nuove attività e ospitalità per brevi periodi offerta senza costi, per godere dell’accoglienza di Aprigliano. Per il borgo di Corte adesso si prospetta anche una ulteriore opportunità: la candidatura a borgo più bello d’Italia annunciata dal primo cittadino.