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SAN FRANCISCO - JULY 25: Baggies of marijuana ready for distibution at the San Francisco Patients Cooperative, a medical cannabis cooperative, are shown July 25, 2002 in San Francisco, California. A San Francisco city supervisor has drafted a proposal allowing voters in San Francisco to decide whether the city should consider getting into the marijuana growing business. Supervisor Mark Leno said he drafted the proposal because the Drug Enforcement Administration remains determined to close down clubs that distribute medical marijuana in San Francisco and other parts of California. (Photo by Justin Sullivan/Getty Images)
Gli agenti della volante, nell’area della ex Stazione Ferroviaria di Catanzaro Sala, hanno proceduto all’arresto di due extracomunitari, Diaw Cherif, 23 anni, gambiano e Biay Mamadou 25 anni, senegalese, per il reato di detenzione per fini di spaccio di sostanza stupefacente, entrambi già gravati da precedenti segnalazioni per reati in materia di stupefacenti. Biay Mamadou, alla vista della Polizia, ha lanciato diversi oggetti di colore bianco, mentre il Diaw Cherif ha cercato di allontanarsi, ma entrambi sono stati bloccati dai poliziotti.
In una tasca dei pantaloni il Diaw aveva una chiave che apriva il lucchetto di chiusura della porta di un casolare nei pressi della stazione dove gli agenti hanno rinvenuto un bilancino di precisione, 2 involucri in cellophane termosaldati contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso complessivo di 5,13 grammi, come accertato dopo il sequestro nel laboratorio del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica. Inoltre, sono stati recuperati gli oggetti che Biay aveva lanciato, e cioè 9 involucri in cellophane termosaldati contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso complessivo di 65,83 grammi, come da verifica di laboratorio.
Il Biay sin da subito ha manifestato insofferenza al controllo cercando di colpire con pugni e calci di operatori della Polizia e, subito dopo l’arresto, dava in escandescenza riuscendo nei suoi intenti, tanto da causare lesioni consistenti a danno di due poliziotti, ai quali sono stati diagnosticati dal locale Pronto soccorso 10 giorni di prognosi. In sede di rito per direttissima l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto nei confronti dei due individui, ma non ha disposto per i due stranieri, senza regolare permesso di soggiorno e senza fissa dimora, alcuna misura cautelare. Pertanto, i due sono stati posti in libertà in attesa di perfezionamento nei loro confronti della pratica dell’espulsione dal territorio nazionale.