Il presidente facente funzioni ha incontrato alcune centinaia di persone che si erano radunate alla Cittadella per protestare contro il lockdown. Ecco il VIDEO
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“Maestà, il popolo ha fame”. “Salute, lavoro, sogni non sono clementine”. “Meno spot più ospedali”. Sono alcuni degli slogan esposti sui cartelli che circa 200 persone hanno innalzato davanti alla sede della Regione Calabria, dove si sono radunate per protestare contro il lockdown deciso dal Governo. La Calabria, infatti, è inclusa fra le zone rosse a causa dell'emergenza Covid, con misure particolarmente restrittive che scatteranno a mezzanotte di oggi.
Il presidente facente funzioni, Nino Spirlì, è sceso nella piazza della Cittadella regionale e si è intrattenuto con alcuni dimostranti, in maggioranza esponenti delle categorie economiche più colpite dalla crisi, informandoli di aver deciso, insieme alla Giunta, di impugnare il provvedimento che istituisce la zona rossa in Calabria.
Il presidente f.f., che guida la Calabria dalla morte della governatrice Jole Santelli, dopo aver cercato di esporre la posizione della Regione, è stato contestato dai manifestanti, che comunque hanno protestato sempre in maniera pacifica e ordinata.
Ecco il video delle proteste: