Il Tribunale di Potenza ha assolto i tre chirurghi coinvolti nell'inchiesta della Procura della Repubblica Potenza sulla morte nel 2013 di una paziente calabrese di 71 anni durante un intervento nell'ospedale San Carlo del capoluogo lucano per la sostituzione di una valvola aortica. In particolare, Michele Cavone - difeso dagli avvocati Donatello Cimadomo e Carmela Gioscia - è stato assolto con formula piena "perché il fatto non sussiste". Assolti anche Nicola Marraudino (all'epoca primario del reparto) e Matteo Galatti. Secondo quanto si è appreso, Marraudino è stato condannato a due anni di reclusione per aver falsificato la cartella sanitaria. I tre medici furono arrestati nell'ottobre del 2014 dopo la diffusione di un audio "shock" in cui Cavone e un altro medico parlavano dell'intervento e della conseguente morte della paziente.