Erano le due di notte circa quando l‘inconfondibile rumore della deflagrazione di una bomba risvegliava Lamezia. L’ordigno, costruito artigianalmente, e di medio potenziale è stato collocato davanti all’abitazione di una coppia di immigrati nel quartiere Bella. Uno dei quartieri storici della città della Piana e in cui vive un’ampia percentuale di immigrati, perfettamente integrati e per lo più commercianti.

 

L’esplosione ha divelto la porta d’entrata e causato diversi danni all’interno, distruggendo completamente gli elettrodomestici. In casa si trovava la coppia, lei marocchina e badante, lui algerino e commerciante e la loro bambina di due anni. Sul posto i carabinieri guidati dal capitano Fabio Vincelli.

 

I danni sono arrivati fino al garage di fronte arrivando a causare dei veri e propri fori come quelli di una scarica di proiettili. Andato in frantumi anche il parabrezza dell’auto del vicino.

 

Ignote le ragioni dietro il gesto, la coppia è benvoluta dal quartiere che lei si è stretto attorno per darle solidarietà e aiutarla a ricomporre le lesioni all’abitazione.

 

E’ pur vero però che qualcosa di strano sta accadendo nel quartiere che ultimamente ha visto andare in fiamme numerose autovetture i cui proprietari erano proprio immigrati. Che ci siano richieste estorsive da parte della ‘ndrangheta? E’ una delle domande a cui proveranno a dare risposte gli inquirenti.

 

Tiziana Bagnato