Si è sentita male per lo stress, la mamma del bimbo di Palmi che - secondo la denuncia sporta dai genitori - sarebbe stato aggredito da un altro bambino all'interno di un asilo della cittadina del Reggino. Dopo l'inchiesta avviata dal commissariato di Palmi, che ha portato a quattro denunce a piede libero per il gestore della struttura e tre operatrici, emerge il profilo di una sofferenza che si sarebbe propagata al resto della famiglia.

La mamma del bimbo è tuttora ricoverata nell'ospedale di Polistena, in osservazione anche per via dello stato di gravidanza, reso ora problematico dalla forte tensione accumulata dopo avere constatato che il figlio durante la permanenza nell'asilo sarebbe stato aggredito ripetutamente - specialmente sul viso - da un altro piccolo, senza che chi era preposto alla vigilanza abbia potuto impedire i contatti che hanno lasciato ferite profonde sul corpicino della vittima.

La donna, incinta del quinto figlio, ha avuto bisogno delle cure degli operatori sanitari - anche dopo l'ansia accumulata per lo stato febbricitante accusato dal figlio dopo l'uscita dall'asilo e dopo aver sporto denuncia insieme al marito - aggiungendo ora tensione a tensione, in una giovane coppia che, dopo essersi rivolta un avvocato, ha deciso di non lasciare nulla d'intentato pur di fare piena luce su quanto avvenuto.