«Con un provvedimento straordinario l’amministrazione comunale, coordinando una serie di interventi interistituzionali, ha voluto garantire un ambiente domestico più idoneo alla bambina che versa in gravissime condizioni di salute e che, insieme al suo nucleo familiare, risiede in un alloggio popolare in viale Isonzo». Lo hanno reso noto il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo e l’assessore alle politiche sociali Lea Concolino. «Con apposita ordinanza  - commentano - per motivi di emergenza abitativa un altro immobile, messo a disposizione dall’Aterp e sito in via Caduti 16 marzo 1978 in una zona più idonea per le condizioni della minore, è stato assegnato in via provvisoria alla famiglia. Urgenti e improcrastinabili necessità legate ad una situazione sanitaria eccezionale sono state dunque le ragioni alla base di questo provvedimento che ha visto il settore politiche sociali impegnato in un delicato lavoro di sinergia tra enti competenti».

Una misura straordinaria

«L’amministrazione - spiegano Abramo e Concolino - si è messa in moto dopo aver ricevuto la richiesta di cambio alloggio dal padre della bambina, corredata dal certificato medico del pediatra da cui si evinceva la necessità che alla stessa fosse garantito un ambiente salubre e igienicamente idoneo per evitare l’aggravamento delle sue precarie condizioni di salute». Il Comune ha quindi richiesto all’Asp di effettuare un sopralluogo per accertare lo stato dell’immobile in questione e si è messo in contatto con l’Aterp al fine di reperire una migliore sistemazione.

Verso la riqualificazione di Viale Isonzo

Il sindaco e l'assessore hanno ribadito che si tratta di «una misura straordinaria che sarà valida fino all’approvazione della graduatoria degli aventi diritto al cambio alloggio Erp, su cui sta lavorando l’apposita commissione». «Inoltre - aggiunge -, a breve saremo ricevuti in Regione per mettere a punto i dettagli del progetto per cui sarà richiesto un finanziamento da 900mila euro per la complessiva riqualificazione dell’area e dei servizi di viale Isonzo. Un intervento per cui attendiamo una risposta concreta e che si affianca all’impegno messo in campo per il contrasto alle occupazioni abusive degli alloggi edilizia residenziale pubblica e per la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico nella zona sud della città».