Ieri nuova assemblea a Locri dei produttori a favore dell'Indicazione geografica protetta: «Situazione paradossale che non fa bene al territorio»
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Continua la campagna di sensibilizzazione dei bergamotticoltori a sostegno dell’Igp per il Bergamotto di Reggio Calabria. Ieri diversi produttori del territorio e sigle sindacali hanno promosso un incontro pubblico a Locri nel corso del quale è stato distribuito il disciplinare Igp realizzato dal Ministero dell’Agricoltura.
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A dicembre con una brusca sterzata la Regione ha deciso di scrivere al ministro Lollobrigida per sollecitare una interruzione dell’iter dell’IGP ormai concluso a favore invece dell’iter della ipotetica DOP.
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Per Francesco Macrì, presidente di Copagri, «Si è configurata una situazione paradossale che non fa il bene del territorio. Appare impossibile che dopo aver ottenuto un obiettivo in seguito ad una istruttoria durata due anni e mezzo, oggi si rischia un ulteriore rinvio per motivi di fatto lontani dalla realtà e dai regolamenti comunitari e per motivi probabilmente politici e comunque dovuti ad interessi che non riguardano i veri agricoltori. Copagri sostiene con forza l’IGP soprattutto dopo aver confrontato i due disciplinari, quello dell’IGP e quello della DOP».
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