Studenti e istituzioni a confronto sulla gestione e l’utilizzo dei beni confiscati alle mafie. Questo il tema che ha caratterizzato l’incontro di questa mattina a Polistena tra il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, e i ragazzi degli istituti superiori cittadini.

 

Nella discussione un ruolo di primo piano l’ha avuta l’alternanza scuola-lavoro, che coinvolge già gli studenti su beni confiscati, e che prevede a breve la firma un protocollo tra il Miur e la commissione antimafia per disciplinarne l’uso in via ufficiale.

L’evento rientra nel progetto “A-ndrangheta” ideato dalla questura di Reggio Calabria e promosso in 12 scuole della provincia reggina.

L’incontro si è svolto in un luogo simbolo: un immobile confiscato alla cosca Versace di Polistena e divenuto centro polifunzionale intitolato a don Pino Puglisi.