VIDEO | Bando della Cittadella rivolto a 145 amministrazioni locali: altri 18 milioni saranno destinati alla gestione per i primi tre anni. Il sottosegretario Ferro: «Assegnazioni cresciute del 46%»
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Questa mattina in Cittadella è stato illustrato il piano predisposto dalla Regione Calabria per la gestione e il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. La Cittadella ha predisposto un bando rivolto a 145 amministrazioni locali già nelle disponibilità di immobili per il finanziamento di progetti. «I beni confiscati assegnati alla Calabria sono oltre tremila» ha chiarito Filippo Pietropaolo, vicepresidente della giunta e assessore con specifica delega alla sicurezza e legalità e valorizzazione ai fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
«Di questi 1.600 sono già stato destinati ai comuni. Abbiamo realizzato una manifestazione d’interesse – ha aggiunto – rivolta ai 145 comuni della regione che hanno beni confiscati già assegnati dall’agenzia nazionale per invitarli a presentare dei progetti».
L’adesione non è stata tuttavia massima: «Ne hanno partecipato poco più della metà» ha chiarito l’assessore. I progetti selezionati sono dei comuni di Bova Marina, Bovalino, Briatico, Casignana, Cassano allo Ionio, Cinquefrondi, Cirò, Corigliano Rossano, Crotone, Gioiosa Ionica, Isola di Capo Rizzuto, Locri, Marina di Gioiosa Ionica, Molochio, Montepaone, Polistena, Reggio Calabria, Rosarno, San Calogero, San Ferdinando, San Nicola Arcella, Sorianello, Siderno, Stignano, Terranova Sappo, Minulio, Torre Melissa, Villa San Giovanni.
«Sono progetti che riteniamo validi» ha spiegato Pietropaolo. «La novità importante è che abbiamo stanziato 44 milioni, la gran parte già impegnati con queste iniziative. A questi si aggiungono 18 milioni per finanziare la gestione per i primi 3 anni». L’intenzione espressa è quella di rinnovare il bando per incentivare le amministrazioni che non hanno aderito in prima istanza ma intercettando le giuste risorse, pari a 20 milioni di euro.
Il sottosegretario al ministero dell’Interno Wanda Ferro ha sottolineato come le assegnazioni degli immobili siamo cresciute del 46% «non solo ai comuni ma anche al sociale» ha evidenziato. «Sono felicissima per l’operato della Regione Calabria, e del presidente Occhiuto che ha accettato di inserire questa mia proposta della delega affidata al vicepresidente Pietrpaolo che si sta traducendo in un affiancamento ai comuni attraverso il primo protocollo siglato con l’agenzia nazionale».
«Un lavoro di squadra» ha aggiunto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. «Su questo tema si sta lavorando ormai da tre anni, insieme al sottosegretario Wanda Ferro e al ministro Matteo Piantedosi. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto, credo che abbiamo dimostrato una determinazione che in passato non c’era nell’utilizzo dei beni confiscati».