Amici e parenti potranno dare l'ultimo saluto al giornalista Antonello Troya lunedì prossimo, 28 agosto, alle ore 10:30, nella chiesa Maria SS. del Rosario di Pompei di Belvedere Marittimo, città che 57 anni fa gli aveva dato i natali. Il cronista, ex direttore de "La provincia cosentina", è venuto a mancare ieri mentre si trovava ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Germaneto di Catanzaro. Qui era giunto due giorni fa a causa dell'aggravarsi delle condizioni di salute, che dal giorno di Ferragosto l'avevano costretto al ricovero nell'ospedale di Cetraro. Troya da anni combatteva con tenacia e dignità contro la malattia, rivestendo anche il ruolo di responsabile provinciale Cosenza Aned (Associazione nazionale Dializzati). Il feretro arriverà nel pomeriggio di oggi nell'abitazione di via Fiorillo di Belvedere Marittimo.

Chi era Antonello Troya

Nato a Belvedere Marittimo il 22 giugno del 1966, Troya era diventato giornalista nel 1999, dedicando gran parte della sua vita alla sua professione. Dopo molteplici esperienze nei giornali calabresi, da qualche anno aveva fondato "Lo Strillone", sito di informazione locale che vanta un grosso seguito.