Un avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato notificato questa mattina ad 85 indagati nell'ambito dell'inchiesta istruita dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e denominata Basso Profilo. Il blitz condotto nel gennaio scorso in maniera congiunta da Dia, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza e che aveva visto coinvolti amministratori locali, imprenditori, politici e professionisti. 

L'inchiesta

Ottantuno le persone per le quali all'epoca la Dda aveva ipotizzato reati, quarantanove quelle raggiunte da misura cautelare, tredici persone arrestate e portate in carcere e 35 finite ai domiciliari. L'inchiesta ricostruisce una zona grigia all'interno della quale avrebbero orbitato imprenditori, amministratori, politici e forze dell'ordine infedeli che avrebbero favorito clan crotonesi tra i quali Nicolino Grande Aracri, Giovanni Trapasso e Alfonso Mannolo. Cerniera di collegamento Antonio Gallo, imprenditore di Sellia Marina che avrebber tessuto i rapporti soprattutto con alcuni amministratori catanzaresi; ad esempio, Tommaso e Saverio Brutto, il primo ex consigliere comunale di Catanzaro e il secondo assessore al comune di Simeri Crichi. Ma nel calderone dell'inchiesta ci sono finiti anche l'ex coordinatore dell'Udc, Lorenzo Cesa, e il coordinatore regionale, Francesco Talarico, assessore regionale al Bilancio che da poco ha lasciato gli arresti domiciliari.  

Gli indagati

Luigi Alecce, Bruno Andreoli, Annarita Antonelli, Edmond Baci, Henrik Baci, Antonio Santo Bagnato, Elena Banu, Luciano Basile, Giuseppe Bonofiglio, Rosario Bonofiglio, Tommaso Brutto, Saverio Brutto, Mariarosaria Caliò, Pier Paolo Caloiro, Simona Cannarozzi, Eliodoro Carducelli, Ilenia Cerenzia, Lorenzo Cesa, Nicola Cirillo, Monica Comberiati, Eugenia Curcio, Ercole d'Alessandro, Luciano d'Alessandro, Vincenzo De Luca, Concetta Di Noia, Giulio Docimo, Stefano Docimo, Antonella Drosi, Valerio Antonio Drosi, Natale Errigo, Mario Esposito, Carmine Falcone, Santo Faldella, Matteo Femia, Antonello Formica, Antonio Gallo, Francesco Gallo, Glenda Giglio, Umberto Gigliotta, Antonio Grillone, Rocco Guglielmo, Odeta Hasaj, Bilar Hoxa, Domenico Iaquinta, Alban Keta, Bledar Koci, Giuseppe La Bernarda, Rodolfo La Bernarda, Giuseppe Lamanna, Claudio Larussa, Andrea Leone, Francesco Lerose, Francesco Luzzi, Santo Mancuso, Giuseppe Mangone, Francesco Mantella, Roberto Mari, Ieso Marinaro, Giovanni Mazzei, Antonio Melino, Giuseppe Liberato Paciullo, Daniela Paonessa, Rositsa Pazieva, Antonio Pirello, Raffaella Posca, Andrea Rosa, Tommaso Rosa, Victoria Rosa, Umberto Rotundo, Rolando Russo, Giovanni Lorenzo Servidio, Maurizio Silipo, Maria Teresa Sinopoli, Giorgia Sollecchia, Tommaso Stranges, Francesco Talarico, Rosa Talarico, Matteo Tarantino, Luca Torcia, Rosa Torcia, Giuseppe Truglia, Memlin Voci, Pino Volpe, Alberto Zavatta e Claudio Zavatta.

Il collegio difensivo

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Antonio Lomonaco, Fabrizio Costarella, Sergio Rotundo, Luigi Falcone, Vincenzo Ioppoli, Francesco Gambardella, Pietro Chiodo, Eugenio Felice Perrone, Valerio Murgano, Salvatore Staiano.