Al via le procedure di reclutamento del personale da destinare ad Azienda Zero, l'ente di governance destinato, almeno nelle intenzioni, a riformare il sistema sanitario calabrese. Come anticipato proprio ieri, il commissario straordinario, Giuseppe Profiti, ha oggi avviato la manifestazione d'interesse volta a vagliare la disponibilità nella forma del temporaneo utilizzo.

L'avviso è rivolto al personale del comparto dipendente della Regione Calabria in servizio al dipartimento Tutela della Salute, dipendente delle aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi o al personale del comparto dipendente della Regione Calabria. Secondo quanto si legge in delibera, la «procedura non comporta una valutazione comparativa dei curricula, né la formazione di alcuna graduatoria e non vincola in alcun modo l'amministrazione alla conclusione della stessa che, altresì, si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare o modificare l'avviso».

Tra poco più di quindici giorni Azienda Zero dovrebbe essere pronta al varo, almeno secondo quanto riferito proprio ieri dal commissario straordinario a margine di una iniziativa organizzata da Aned. Il manager ha confermato il cronoprogramma e annunciato la manifestazione di interesse: «In questi giorni stiamo completando il bilancio, abbiamo la pianta organica, abbiamo le dotazioni» ha garantito

«Partirà credo oggi o domani anche la manifestazione di interesse per iniziare il reclutamento del personale del comparto. Abbiamo iniziato le selezioni di quello dirigenziale. Quindi, confermo il termine del primo luglio, ovviamente confidando che l'atto aziendale e il bilancio di previsione siano approvati poi dalla struttura commissariale».

Secondo quanto previsto dall'atto aziendale approvato nel febbraio scorso, a regime Azienda Zero avrà bisogno di 204 unità di personale ma circa il 35% da reperire nel primo anno di vita per poter esercitare le funzioni che erediterà dal dipartimento Tutela della Salute e dalle aziende sanitarie e ospedaliere.