La Regione si prepara ad una iniezione di liquidità nelle casse di Sacal e Sorical. I due enti che gestiscono rispettivamente gli aeroporti calabresi e il servizio idrico integrato potranno, infatti, beneficiare di un aumento di capitale grazie ad una norma inserita nel decreto Coesione, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri e pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale.

In particolare, il provvedimento introdotto prevede una deroga ad una precedente legge (350/2003) che così consentirà il finanziamento del programma di investimenti previsto dalle due società. Si tratta, infatti, di aumenti di capitale per spese di investimento, una sorta di scudo per Sacal e Sorical che si avviano verso una nuova stagione.

L’aumento di capitale da parte del socio pubblico è ammessa nel limite massimo di 50 milioni di euro per l'anno 2024 e 25 milioni di euro per l'anno 2025 per ciascuna società «per la realizzazione di infrastrutture pubbliche o l'attuazione di un programma di investimenti già approvato, qualora le perdite, anche ultrannuali, risultino complessivamente assorbite in un piano economico finanziario approvato dall'autorità competente».