«Gli ultimi episodi vandalici verificatisi nella città di Catanzaro dimostrano chiaramente che siamo di fronte ad una evidente recrudescenza criminale che, nonostante l’encomiabile lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, continua a destare preoccupazione generando insicurezza e sfiducia nella popolazione. L’ultimo atto compiuto contro il Parco della Biodiversità contiene tutte le caratteristiche di un grave atto intimidatorio che auspichiamo non resti impunito».

 

E’ quanto riporta una nota della Camera del lavoro Cgil Catanzaro-Lamezia Terme.

« Il Parco della Biodiversità – continua il comunicato - rappresenta un autentico patrimonio ambientale, culturale e sociale , esigibile dall’intera comunità di Catanzaro, che va assolutamente difeso e preservato da episodi cosi deplorevoli da stigmatizzare con forza e determinazione . Occorre coniugare Legalità e Inclusione Sociale per favorire una dignitosa crescita civile e democratica. In tale direzione riteniamo che il progetto operativo del Pon Legalità presentato ieri in Prefettura a Catanzaro riuscirà a rafforzare e a migliorare la coesione sociale attraverso l’utilizzo adeguato delle risorse previste per la tecnologia e il presidio di aree strategiche».

 

« Ribadiamo l’ormai inderogabile necessità di attivare da parte del Governo nazionale impegni coerenti per garantire attraverso adeguati strumenti e mezzi il fondamentale” Presidio del territorio”. Siamo assolutamente convinti che solo attraverso processi di vera Legalità si potrà garantire tenuta democratica, crescita civile e sviluppo produttivo. Siamo certi che le Forze dell’Ordine e la Magistratura riusciranno a fare al più presto piena luce e che il Parco possa tornare subito ad esser vissuto dalla cittadinanza».