Tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose. Con questa accusa i carabinieri di Lamezia Terme hanno arrestato Giuseppe Galluzzi di 20 anni. L'arresto è stato fatto in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Catanzaro su richiesta della Dda. Già arrestato nel febbraio scorso per due episodi di danneggiamento ad attività commerciali, Gallucci, è ritenuto responsabile di altri quattro episodi avvenuti tra dicembre e febbraio sempre a Lamezia. Sarebbe stato lui, infatti, a piazzare il 26 gennaio, davanti all'esercizio commerciale Aci di Michele La Rosa tre cartucce e un biglietto di minacce con la minaccia "mettetevi a posto sennò la prossima volta pagheranno i vostri familiari". Minaccia poi concretizzatasi il 5 febbraio con l'incendio della vettura di La Rosa. Con identiche modalità Galluzzi avrebbe agito anche il 26 gennaio e il 28 gennaio, lasciando biglietti intimidatori davanti ad altre due attività commerciali.