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«Fabio Scionti non è solo! L'inaudito ed efferato gesto intimidatorio che questa notte ha sconvolto la famiglia del sindaco di Taurianova, Fabio Scionti, e la cittadina tutta, è un chiaro segnale di quanto la ndrangheta cerchi di contrastare l'azione amministrativa di chi sta impedendo l'uso del Comune come fosse il proprio bancomat». Le parole del consigliere regionale Sebi Romeo in merito al grave atto intimidatorio ai danni del primo cittadino.
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Romeo: "Taurianova non lascerà solo il suo sindaco"
«La riconosciuta serietà e trasparenza con le quali il sindaco svolge la sua azione - aggiunge Sebi Romeo - sono state più volte motivo di contrasto da parte di ignoti criminali, ma come sempre saremo tutti al fianco di Fabio nella sua opera di cambiamento, fino all'ultimo giorno del suo mandato consiliare. Taurianova non lascerà solo il suo sindaco e l'intera Calabria risponderà a questo vile e vergognoso gesto con la sua vicinanza e solidarietà, la stessa che mi sento di esprimere a Fabio ed alla sua famiglia, colpevoli di aver perseguito il cambiamento in un territorio di cui la ndrangheta vuol sentirsi padrona. Fabio resisterà e noi al suo fianco, ai criminali dico chiaramente che non possono più imporre il loro clima di paura!».
Galimi: "Non più tollerabile"
Sulla stessa scia, il commento di Michele Galimi, dirigente regionale Pd. Ecco la sua nota. «Esprimiamo tutta la nostra vicinanza, solidarietà ed amicizia a Fabio Scionti, sindaco di Taurianova, per il vile atto subìto. La popolazione della Piana è stanca di subire questi attacchi di prepotenza che tendono a fermare tanta voglia di cambiamento e di ribellione. Non è più tollerabile che sindaci ed amministratori comunali, subiscano ritorsioni ed angherie da parte di prepotenti che continuano ad infangare la nostra terra. Il Pd della Piana mentre si stringe attorno a Fabio Scionti ed all'intera amministrazione di Taurianova, fa appello alle autorità inquirenti affinché vengano individuati e colpiti gli autori di queste vergogne. Un accorato richiamo anche alla popolazione pianigiana perché si abbia consapevolezza che lo Stato è forte ed autorevole, capace di sconfiggere i delinquenti quelli che vivono nella barbarie ed illegalità».
Napoli: "Occoronno urgenti interventi per la sicurezza"
Non ha fatto mancare il proprio contributo, l’onorevole Angela Napoli: «A Taurianova – si legge nel comunicato - occorrono urgenti interventi per la sicurezza, giacché è chiaro che gli uomini delle locali ‘ndrine continuano in sordina a voler dominare su tutto e su tutti e non accettano la sana pubblica amministrazione. In un Comune il cui Consiglio è stato sciolto per ben tre volte per infiltrazione mafiosa mi appare assurdo che la Magistratura taccia da anni. Al sindaco Fabio Scionti – conclude - assicuro la mia vicinanza unita all’incoraggiamento a non rinunciare a proseguire nell’incarico che la cittadinanza gli ha affidato».
Falcomatà: "Atto di barbarie"
Dure parole di condanna anche da parte del sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà. “Non è la prima volta che il sindaco Scionti è oggetto di ignobili intimidazioni - ha aggiunto Falcomatà - ma questa volta si è davvero passato il segno. L'incendio dell'auto di famiglia è un atto di barbarie inaudita che solo per una fortuita circostanza non si è trasformato in tragedia. A nome del Consiglio metropolitano e dell’Amministrazione comunale reggina esprimo tutta la mia solidarietà all’amico e collega Fabio Scionti. Nei prossimi giorni terremo un Consiglio Metropolitano aperto a Taurianova, per dimostrare al sindaco e ai suoi concittadini la vicinanza delle istituzioni e dell’intera comunità metropolitana. Gesti come questi non possono passare inosservati. Serve una reazione unitaria e determinata, ora più che mai la politica deve assumere posizioni nette e decise”.
Marziale: “A certa Calabria fa paura l’onestà”
"Non c'è nulla che nel tempo non sia stato detto e, proprio per non scadere in una retorica trita e ritrita, mi limito ad esternare il mio sconcerto e il mio senso di impotenza davanti all'inesorabile morte dei residui frammenti di speranza per una Taurianova diversa, per una Calabria migliore". E’ quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza della Regione Calabria, in relazione all'attentato subito dal sindaco di Taurianova, Fabio Scionti, la cui autovettura è stata fatta esplodere nelle prime ore della notte scorsa davanti la propria abitazione.
"A "certa Calabria" fa paura l'onestà - incalza il Garante - perché delimita lo spazio d'azione di quanti sono abituati ad ottenere risultati utilizzando l'arma del terrore, della violenza. E Fabio Scionti è persona di indubbia e specchiata moralità, che non può che incutere timore a quella "certa Calabria". Marziale così chiosa: "É davvero tempo di voltare pagina, è giunto il momento di lavorare tutti insieme, superando steccati ideologici e politici, mettendo da parte sterili contrapposizioni, con l'unico intento di ridare dignità alla nostra Taurianova, emarginando chi lavora per fermare il tempo e condannare i giovanissimi alla fuga, all'emigrazione. Sia questo il tempo di solidarietà e unione".
La Consulta delle Associazioni promuove un incontro
La Consulta delle Associazioni e della società civile del Comune di Taurianova, condanna il vile attentato subito dal nostro sindaco e dalla sua famiglia, una violenta esplosione che nel cuore della notte ha devastato l'autovettura parcheggiata nel giardino della loro casa.
È tempo di fare blocco comune, associazioni, imprenditori, liberi cittadini, politici e tutte le autorità religiose della comunità.
Troppe volte si confonde ad arte il ruolo istituzionale con l'appartenenza politica, generando tensioni e contrasti. Tutti i cittadini devono sentirsi direttamente colpiti da questi accadimenti e devono pretendere sicurezza e legalità.
Tutte le Associazioni della Consulta si incontreranno alla ore 19.30 in Piazza Libertà, di fronte la Nostra Casa Comunale, per mostrare vicinanza e discutere eventuali altre azioni da intraprendere e invitano TUTTI a partecipare.
Irto: "Uno dei più gravi episodi ai danni di amministratori pubblici"
Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto precisa: "La pesantissima intimidazione che ha colpito la famiglia di Fabio Scionti costituisce uno dei più gravi episodi ai danni di amministratori pubblici avvenuti negli ultimi anni. Rivolgo a Scionti la mia piena solidarietà e la vicinanza alla sua famiglia dopo un attacco di inaudita gravità che colpisce tutta la Calabria onesta e su cui è indispensabile fare tempestivamente piena luce. Contestualmente auspico – specifica - che le autorità di pubblica sicurezza assumano ogni provvedimento idoneo a garantire la serenità e l’incolumità del sindaco di Taurianova, che dal momento della sua elezione - conclude Irto - ha intrapreso un percorso fondato sulla legalità e su una linea di assoluta trasparenza amministrativa".
Ncd: "Episodio inquientante"
Di “episodio inquietante e odioso per la sua entità” hanno parlato il capogruppo di Ncd a Palazzo Campanella, Giovanni Arruzzolo e il consigliere della Città Metropolitana e sindaco di Scido, Giuseppe Zampogna. “La violenza del gesto che ha duramente coinvolto anche la famiglia di Fabio Scionti – sottolineano Arruzzolo e Zampogna – deve indurre una approfondita riflessione e una pronta reazione democratica adeguata finalizzata a garantire l’agibilità politico-amministrativa nelle nostre realtà, altrimenti si corre il serio rischio che le persone perbene rifluiscano nel ‘privato’ lasciando così il campo libero a personaggi disposti a tutto pur di raggiungere il potere e il governo delle comunità locali. Dinanzi a tali inqualificabili gesti, la coscienza dei singoli e la forza della collettività devono necessariamente trovare unità nel tenere ai margini e respingere chiunque crede che con l’esplosivo o la distruzione dei beni dei tanti amministratori locali possa trovare spazio per piegare l’interesse pubblico ai propri fini. E’ una strada, quella della violenza, che allontana Taurianova e la Calabria dalla strada, giusta e insostituibile, della legalità e del perseguimento del bene comune”.
Bossio: “Riflettori accesi su Taurianova”
Parole di stima da parte dell’onorevole Vincenza Bruno Bossio: “L'ennesima intimidazione al sindaco di Taurianova, Fabio Scionti, nello stesso momento in cui, grazie all'azione efficace e determinata dello Stato vengono assicurati alla giustizia pericolosi boss latitanti, rappresenta plasticamente la portata della lotta che si sta conducendo in Calabria contro la 'ndrangheta. Una lotta senza quartiere che deve essere condotta innanzitutto sui territori, restando uniti e vicini ai rappresentanti dello Stato, sindaci ed amministratori innanzitutto, che speso rappresentano la prima linea per la garanzia dei principi fondamentali della legalità e della democrazia. Fabio Scionti è un sindaco coraggioso che sta facendo il suo dovere. A lui e alla sua famiglia, all'intera comunità di Taurianova ma anche a chi cerca di intimidirlo ed isolarlo oggi diciamo con fermezza che non resterà solo.
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Come Commissione parlamentare antimafia e con la sua presidente Rosy Bindi – continua - abbiamo già attivato le misure di nostra competenza per tenere i riflettori accesi su Taurianova e su quanto è accaduto. Lo stesso sta facendo il Governo”.
Oliverio: “Regione e Stato al suo fianco”
Vicinanza dal governatore Mario Oliverio: “Fabio sa perfettamente che la Regione e lo Stato sono al suo fianco e non lo lasceranno un attimo solo in questo delicato momento. Mi auguro che già dalle prossime ore le forze dell'ordine facciano il possibile per assicurare alla giustizia questi criminali che rappresentano i veri nemici della nostra terra”.
Lazzaro e Morabito: “Disprezzo verso gli autori dell’atto”
Solidarietà anche dai consiglieri comunali Filippo Lazzaro e Maria Stella Morabito che esprimono «esecrazione e disprezzo verso gli autori del gravissimo atto intimidatorio perpetrato ai danni del sindaco, Fabio Scionti. Confidiamo – rimarcano - che su questo vile attentato venga fatta piena luce al fine di consentire sia a chi amministra, che a chiunque si impegni politicamente nell’interesse della città di Taurianova di poter continuare a svolgere il proprio ruolo con la dovuta serenità e sicurezza che tale impegno richiede, senza alcun pregiudizio per sé e la propria famiglia».
Direzione Italia: “Attentato alla libertà”
Il gruppo consiliare di Direzione Italia e tutti i membri dell’Associazione “Innamorati di Taurianova”, «in un momento così delicato esprimono sincera solidarietà e piena vicinanza al Sindaco Fabio Scionti e alla sua famiglia per l’esecrabile e grave atto intimidatorio di cui sono stati vittime, al contempo condannano con fermezza il vile gesto delittuoso che è motivo di forte turbamento e profonda indignazione per l’intera comunità taurianovese.
Consapevoli che ogni forma di violenza perpetrata ai danni degli amministratori pubblici, di qualsiasi schieramento politico, costituisce un attentato alla libertà che non può essere ammissibile in un paese civile, si schierano senza tentennamenti e incertezze a sostegno del Primo Cittadino di Taurianova, auspicando che le forze dell’ordine e gli inquirenti facciano presto piena luce sull’allarmante atto criminoso, assicurando alla giustizia i responsabili del nefando crimine che mirano, con queste ignobili sortite, a destabilizzare la vita democratica della nostra cittadina.
È il momento di stare tutti uniti – istituzioni, rappresentanze politiche e società civile – per far fronte con tutti i mezzi possibili alla pericolosa offensiva criminale e stroncarla sul nascere, perseguendo con coerenza e perseveranza la cultura della legalità e della democrazia, e facendo emergere, attraverso una forte presa di coscienza, i valori autentici della parte sana dei cittadini taurianovesi, che sono la maggioranza».