I militari del gruppo della Guardia di finanza di Lamezia Terme, coordinati e diretti dalla locale Procura della repubblica, stanno eseguendo 21 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti indagati per reati vari contro la pubblica amministrazione ed il patrimonio. Di questi 12 sono stati arrestati, 9 sono invece le interdizioni. 

Dall'inchiesta sarebbe emersa una serie di turbata libertà degli incanti al fine di condizionare l'esito delle aste giudiziarie. Tra le persone nei confronti delle quali sono state eseguite le misure cautelari ci sono, secondo quanto si é appreso, avvocati, commercialisti, pubblici dipendenti, curatori fallimentari e custodi giudiziari.
A quanti risultano coinvolti nell'operazione sarebbe contestata l'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie di reati contro la pubblica amministrazione ed il patrimonio.

 

Le persone colpite da interdizione 


Ruocco Pantaleo (Ufficiale giudiziario)
Albanese Michele (Funzionario di cancelleria)
Stigliano Antonio (Ufficiale giudiziario)
Marasco Sabrina (Funzionario di cancelleria)
Travaglio Ogliana (Avvocato)
Sereno Massimo (Avvocato)
Durante Massimo (Curatore)
Larizza Aldo (Curatore)
Vitalone Emanuela (Curatore)

 

In carcere e ai domiciliari

Raffaele Calidonna (In Carcere)
Sara Calidonna (Domiciliari)
Ruocco Pantaleo (Domiciliari)
Massimo Durante (Domiciliari)
Antonio Corigliano (Domiciliari)
Francesca Misuraca (Domiciliari)
Bruno Famularo (Domiciliari)
Emanuela Vitalone (Domiciliari)
Giuseppe Benincasa (Domiciliari)
Eugenio Travaglio (Domiciliari)
Carlo Caporale (Domiciliari)