Il commissario dell'Azienda sanitaria provinciale alza bandiera bianca: «Tra decreti assunti e poi revocati impossibile governare e programmare»
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Raffaele Mauro, commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, ha presentato le dimissioni dall’incarico questa sera, 8 febbraio, con una Pec indirizzata al presidente della Regione Mario Oliverio, al Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di rientro Saverio Cotticelli e al direttore del dipartimento salute Antonio Belcastro. «Non ci sono più le condizioni per andare avanti» ha dichiarato al nostro network. «Non c’è più una bussola – ha aggiunto – e chi si trova al timone rischia di diventare matto, in una baraonda di decreti assunti e poi revocati, di situazioni costantemente capovolte, come una tela di Penelope che si disfa continuamente».
Mancano le sinergie tra gli attori del sistema
«Purtroppo non ci sono sinergie tra le varie parti del sistema, ma si preferisce calare dall’altro una serie di provvedimenti che nell’ultimo mese hanno modificato per tre volte l’ambito di erogazione dei servizi. Se non riusciamo ad erogare i servizi, i cittadini poi se la prendono con i vertici dell’Azienda che in queste condizioni non possono né operare, né programmare. Io non voglio pennacchi e non sono costretto a rimanere in carica. Per questo ho presentato le mie dimissioni irrevocabili».