La scoperta è avvenuta in località Vena del comune di Ciminà. Armi e munizioni erano in un bidone nascosto in un muretto a secco
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Un arsenale è stato scoperto dai carabinieri del Gruppo Locri in un terreno demaniale a Cimonà, nella provincia di Reggio Calabria. I militari della stazione di Sant’Ilario dello Jonio e dello Squadrone eliportato cacciatori Calabria hanno rinvenuto, in un terreno demaniale in località Vene, nascosti all’interno di un bidone in plastica occultato in un muretto a secco, armi e munizionamento da guerra oltre che materiale esplodente: due pistole beretta di diverso calibro, una pistola CZ calibro 9x19 Luger, 3 caricatori di diverso calibro, 267 cartucce di diverso calibro, 4,5 metri di miccia a lenta combustione con detonatore e relativo dispositivo elettronico con timer per l’innesco.
Sul posto è intervenuto personale specializzato del Nucleo Artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria, che ha proceduto alla messa in sicurezza, campionatura e alle relative analisi e distruzione dello stesso materiale esplodente mediante brillamento, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Tutte le armi poste in sequestro saranno poi sottoposte ai dovuti accertamenti balistici dal R.I.S. di Messina, al fine di verificare se siano state già utilizzate per altri eventi criminosi o fatti di sangue.