VIDEO | Il generale dei carabinieri prima di essere inviato al Reparto operativo speciale dell’Arma è stato comandante provinciale in riva allo stretto mettendo la firma su alcune importanti inchieste contro la ‘ndrangheta
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Non c’è solo il magistrato calabrese Paolo Guido tra i protagonisti della cattura di Matteo Messina Denaro, ma anche un noto investigatore che a Reggio Calabria ha scritto una pagina importante nella lotta alla ‘ndrangheta. Si tratta del generale Pasquale Angelosanto, attuale comandante dei Ros dei carabinieri, ma con un passato importante anche in riva allo stretto.
Matteo Messina Denaro arrestato dopo 30 anni di latitanza: era in una clinica di Palermo
Angelosanto, infatti, ha guidato il Comando provinciale di Reggio Calabria dal 21 settembre 2009 al 29 luglio 2012 mettendo la firma su alcune delle più importanti inchieste contro la ‘ndrangheta nella provincia Reggina. Tra queste ricordiamo Meta, All Inside, Reale, Crimine, Bellu Lavuru e Alba di Scilla, solo per citarne alcune.
Un legame profondo quello dell’allora colonnello con la città, ribadito con forza nel corso di una conferenza stampa, affermando di lasciare «l’incarico ricoperto salutando la mia città da cittadino, perché io e la mia famiglia siamo residenti da tre anni in questa città».