Non solo furti d'auto ed estorsioni. L'irruzione dei carabinieri nel villaggio rom di Via degli Stadi a Cosenza nell'ambito dell'operazione Gipsy Village ha consentito di rinvenire anche droga e munizioni.

La cocaina gettata dalla finestra

In particolare, all'arrivo dei militari, qualcuno si è affrettato a liberarsi di un sacchetto contenente quasi 170 grammi di cocaina allo stato puro, ancora da tagliare, del valore di oltre diecimila euro, e circa 200 grammi di eroina in dosi. Sequestrate anche alcune munizioni da arma da fuoco calibro dodici.

Arrestati i soliti noti

«Si tratta della terza operazione di contrasto al cavallo di ritorno condotta nel giro di poco più di un anno da parte delle forze dell'ordine - dice il procuratore capo Mario Spagnuolo - Arrestati i soliti noti. Per la città questo fortino è una cancrena di cui le istituzioni devono farsi carico».

Attività impegnative

«Queste indagini non partono dalle denunce - ha sottolineato il magistrato - Si tratta di autonome, costanti ed impegnative attività condotte dai carabinieri. Il problema è endemico. Il volume di affari è pari a migliaia di euro: ci sono zone della città e della vicina Rende nelle quali possedere un certo tipo di autovettura significa esporsi alla quasi certezza del furto».

Porto franco per la criminalità

«Questa situazione va repressa - ha aggiunto il procuratore - Se noi non interveniamo su quelle zone che sono una sorta di porto franco, continueremo a dover fare i conti con questo fenomeno». Ecco l'intervista: