Disposto il sequestro e l'invio al Ris di Messina per capire se siano stati utilizzati in passato in azioni criminali o in reati contro il patrimonio
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I militari della Stazione Carabinieri Cardeto afferenti alla Compagnia di Reggio Calabria, assieme ai colleghi dello squadrone eliportato Cacciatori “Calabria”, durante un'attività di rastrellamento finalizzata alla ricerca di armi e munizioni illegalmente detenute, hanno rinvenuto in località boschiva “Timpa di peri”, occultato in un anfratto del terreno e coperto da fogliame, un bidone di plastica al cui interno vi erano: 2 fucili monocanna calibro 12, privi di marca e matricola, una pistola calibro 7,65 con matricola punzonata e caricatore inserito contenente 7 proiettili, 9 proiettili calibro 9x21 e 11 cartucce calibro 12 a pallettoni, 30 cartucce calibro 12 e 10 cartucce calibro 20 entrambi a palla asciutta, 10 cartucce calibro 12 e 7 cartucce calibro 16 entrambi a pallini. Successivamente, nel corso del servizio in località “Bivio croce di romeo”, frazione del Comune di Cardeto, all’interno di un terreno, coperto da fogliame, hanno rinvenuto una camera d’aria contenente 1 fucile sovrapposto calibro 12 con matricola abrasa, 1 fucile monocanna calibro 12, 1 fucile a canne parallele calibro 16 privo di marca e matricola, 1 carabina ad aria compressa priva di marca e matricola, 10 proiettili per pistola calibro 7,65, 5 cartucce calibro 12 e 6 cartucce calibro 16 a pallettoni. Tutte le armi e le relative munizioni, rinvenute in zone boschive prive di recinzione e di libero accesso, sono state poste sotto sequestro per i successivi accertamenti a cura del Ris di Messina con l’intento di appurare e verificare se le stesse siano state utilizzate per la commissione di efferati delitti ovvero reati contro la persona o il patrimonio.