«È una situazione indescrivibile, una vergogna. Ormai è da anni che va avanti così, purtroppo qui vicino c’è anche l’asilo comunale. La situazione è diventata insopportabile». Un grido d’allarme, una richiesta d’aiuto dei cittadini verso le istituzioni per una problematica reiterata nel tempo e che non dà pace a diverse famiglie costrette spesso a barricarsi in casa per le fastidiose immissioni di fumo dovute ai continui incendi. Succede ad Ardore Marina, nella Locride, in una zona che oramai i vigili del fuoco conoscono bene e che oltre alle abitazioni private vede interessato anche il vicinissimo asilo comunale.

«Qualche mano criminale ogni tanto si diverte ad appiccare il fuoco in questi terreni - racconta chi vive vicino la zona interessata - si tratta di un appezzamento di circa dieci ettari e il fuoco si propaga non solo nelle sterpaglie e negli alberi d’ulivo, ma anche in cumuli di immondizia nei pressi dell'asilo comunale». A complicare ulteriormente il quadro della situazione infatti, accrescendo sdegno e preoccupazione nella comunità, è proprio il degrado e l’abbandono che si trova alle spalle dello stesso asilo, una piccola discarica abusiva che ospita tra i rifiuti anche materiale potenzialmente pericoloso per la salute dell’uomo. 

Una situazione di cui il Comune di Ardore - commissariato - riferisce di aver preso atto in queste ore. Con l’attuale commissario prefettizio, Matilde Mulè - insediatasi da pochi mesi - che ha garantito l’immediato invio di una diffida ad intervenire con una bonifica nei confronti del privato sul cui terreno si verifica lo scenario di abbandono e degrado.