Il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giustizio per 15 dei 17 indagati nell'ambito dell'inchiesta condotta dal Nucleo di Polizia economica e finanziaria della Guardia di Finanza che ha fatto luce su presunti episodi di maltrattamento su anziani avvenuti nella residenza sanitaria assistenziale San Francesco Hospital a Settingiano in provincia di Catanzaro. Secondo la ricostruzione della Procura, gli anziani qui ricoverati venivano maltrattati attraverso gratuite umiliazioni. Gli episodi risalgono al biennio 2017 e 2018.

Le accuse

Indagato il personale della rsa e anche il direttore sanitario, Maria Teresa Lucia Pontieri. Per lei l'accusa oltre che maltrattamenti è anche quella di sequestro di persona, lesioni personali colpose e falsità ideologica. In particolare, la direttrice sanitaria in concorso con altri infermieri avrebbe privato della libertà personale un ospite attraverso l'applicazione di una fascia di contenzione che lo teneva costantamente legato alla sedie a rotelle; non avrebbe adottato poi tutte le misure idonee a garantire l'alimentazione ad un'altra anziana causando malnutrizione e disidratazione e, infine, di aver falsificato le cartelle cliniche. Dal procedimento sono state stralciate le posizioni di Concetta Scarfone, 59 anni di Catanzaro e di Marco Rocca, 44 anni di Catanzaro.

Indagati

Luca Pilato, 39 anni di Santa Caterina dello Ionio; Antonio Rotella, 55 anni di Settingiano; Francesco Voci, 39 anni di Catanzaro; Antonio Munizza, 47 anni di Settingiano; Antonino Massara, 56 anni di Catanzaro; Giuseppe Bonifacio, 49 anni di Catanzaro; Anna Iannoccari, 59 anni di Catanzaro; Antonio Papuzzo, 51 anni di Lamezia Terme; Rita Cerminara , 38 anni di Soveria Mannelli; Marco Amoroso, 35 anni di Catanzaro; Maria Teresa Lucia Pontieri, 61 anni di Catanzaro; Luca Scardamaglia, 36 anni di Gimigliano; Caterina Serratore, 52 anni di Filadelfia; Etleva Ramaj, 52 anni nata in Albania ma residente a Catanzaro e Antonio Lagrotteria, 31 anni di Catanzaro. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Vincenzo Cicino, Nunzio Raimondi, Massimo Grassellini, Clementina Pignataro, Sergio Lucisano, Giovanni Pintimalli, Fulvio Lucisano.