I saldi estivi quest’anno in Calabria inizieranno con qualche giorno di anticipo. Avranno infatti il via mercoledì 1 luglio: a deciderlo la Giunta regionale nella riunione che si è svolta ieri. Con la stessa delibera, proposta dal vicepresidente Nino Spirlì, si è stabilito inoltre di confermare il termine del periodo dei saldi estivi a martedì 1 settembre.

«Nessuna ripartenza è possibile se in attesa di sconfiggere il Covid-19 non ci adoperiamo per aiutare le nostre imprese e i lavoratori - ha spiegato Spirlì -. Pertanto abbiamo deciso di anticipare l’apertura dei saldi estivi al primo luglio per sostenere quelle aziende particolarmente colpite dal blocco totale delle loro attività. Un’attenzione al mondo produttivo calabrese fortemente penalizzato dall’emergenza coronavirus e anche da un profondo processo di mutamento generato dalla grande distribuzione prima e dal commercio on line dopo. Si tratta quindi di un provvedimento per dare alle nostre piccole realtà economiche e produttive l’ossigeno per resistere al periodo di chiusura forzata e di ripartenza con le regole di distanziamento sociale».

Nella stessa riunione l’Esecutivo, presieduto da Jole Santelli, ha deliberato di affidare l’incarico di dirigente generale del Dipartimento segretariato generale all’avvocato Maurizio Borgo

 

Infine, la Giunta ha approvato, ai sensi della legge regionale n. 19 del 20017, il Piano annuale 2020 per la programmazione e lo sviluppo regionale dell’attività teatrale che definisce gli interventi da attuare con la relativa ripartizione delle risorse finanziarie. Le risorse ammontano a 2,745 milioni di euro, di cui 450 mila del bilancio regionale e il resto di fondi Pac 2014/2020. La Regione prevede lo stanziamento di questa tipologia di fondi anche per il finanziamento delle attività di produzione teatrale. Inoltre, tenuto conto delle misure adottate per fronteggiare l’emergenza Covid-19, l’Amministrazione regionale proporrà ai beneficiari la programmazione delle attività con modalità innovative. Per quanto riguarda il Sistema delle residenze teatrali si conferma lo stanziamento di 90 mila euro come nelle precedenti annualità.