Conto alla rovescia per la notte più lunga dell'anno. Dopo le restrizioni imposte dal Covid, si torna a fare festa in totale libertà. Che sia una cena tra pochi intimi o il concertone in piazza, i calabresi sono pronti a festeggiare il Capodanno della ritrovata normalità. Alcol e fuochi di artificio, come sempre, la faranno da padroni. Nel primo caso c'è già qualche sindaco, vedi Cosenza, che ha firmato apposita ordinanza contro la vendita di bevande alcoliche in bottiglie di vetro, nel secondo a stanare abusi e violazione delle regole ci pensano invece le forze dell'ordine. In circolazione, infatti, ci sono artifizi pirotecnici prodotti e commercializzati in spregio alle norme che di sicurezza. Controlli e sequestri, in queste ore, interessano l'intero territorio regionale.

La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Catanzaro, in due diverse operazioni effettuate nel Lametino, ha posto sotto sequestro ben cento chili di fuochi d'artificio appartenenti alla categoria F2. Il materiale è stato rinvenuto nei garage di pertinenza delle abitazioni di due soggetti privi delle previste licenze di Pubblica Sicurezza; entrambi sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia per reati in materia di armi ed esplosivi e venduto a terzi avrebbe potuto costituire un reale pericolo per l’incolumità personale degli acquirenti e per la sicurezza pubblica.

Nel Reggino invece agenti del commissariato di Condofuri, nel corso di alcuni controlli, hanno denunciato una persona per detenzione illegale, fabbricazione e commercio di materiale esplodente. Durante una perquisizione in uno stabile a disposizione del denunciato, gli operatori hanno scoperto e sequestrato oltre 40 chilogrammi di giochi pirotecnici custoditi dentro scatole di cartone, senza rispettare le regole di sicurezza. La persona denunciata, inoltre, non è stata in grado di fornire le fatture d’acquisto della merce, né la provenienza. I controlli ed i monitoraggi saranno intensificati in tutta la provincia di Reggio Calabria, soprattutto in queste giornate, in vista della notte di San Silvestro, per prevenire il più possibile la vendita di fuochi d'artificio senza la licenza dell’autorità competenti