Brutta sorpresa questa mattina per il consigliere comunale di Amantea Salvatore Campanella. Ignoti hanno incendiato la sua automobile e un furgone riconducibile alla azienda di cui è titolare. Resosi conto dell'accaduto si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia, dopo che questi erano già intervenuti intorno alle 3 di notte, insieme ai vigili del fuoco sul luogo dell'incendio.

Campanella detiene le deleghe al turismo e ai grandi eventi che gli sono state assegnate dal sindaco Vincenzo Pellegrino. I militari dell'Arma indagano sull'accaduto anche se la dinamica lascia propendere per un gesto intimidatorio. L'escalation che sta colpendo Amantea negli ultimi mesi inizia ad assumere dei contorni preoccupanti. Soltanto nell'ultimo periodo si sono registrati una serie di incendi ad auto, l'esplosione di colpi di arma da fuoco contro un'agenzia di onoranze funebri e l'irruzione di balordi in alcuni uffici comunali. Questo senza dimenticare le bottiglie contenenti liquido infiammabile rinvenute nei pressi di un cantiere nei dintorni della galleria di Coreca.

Il sindaco Vincenzo Pellegrino: «Il consigliere Campanella non è e non sarà mai solo»

«Durante la scorsa notte un incendio di vaste proporzioni ha distrutto l’auto personale e un furgone carico di merce dell’azienda in capo all’architetto Salvatore Campanella, consigliere comunale di maggioranza e delegato al turismo e ai grandi eventi. Non abbiamo informazioni definitive sulla natura dell’incendio, ma gli indizi a nostra disposizione ci fanno pensare si tratti di un atto doloso. Se tutto questo si dovesse definitivamente accertare, si tratterebbe di un atto intimidatorio gravissimo, che mira a colpire un professionista ed un amministratore integerrimo». È quanto scrive in una nota il sindaco di Amantea Vincenzo Pellegrino.

«Il consigliere Campanella, in meno di  due anni di attività, ha messo in campo energie e passione per realizzare, nonostante la complessa situazione economica e finanziaria dell’ente, certificata dalla ereditata e pesante condizione di dissesto, una stagione di rinascita e di promozione della nostra città, raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati dal programma elettorale.
Sia chiaro, questa amministrazione - continua il primo cittadino di Amantea - prende le mosse da una convinzione radicata, severa e non negoziabile, che guarda in primis al rispetto ed al ripristino della legalità. L’obbedienza incondizionata alle leggi è vincolo necessario per affermare la libertà individuale e compiere l’esercizio democratico».

«Il consigliere Campanella non è e non sarà mai solo. Assieme a lui c’è l’intera amministrazione comunale e il sindaco della città, che condannano con forza il verosimile e ignobile atto di violenza ai suoi danni. Siamo certi che le forze dell’ordine, che sosteniamo con grande convinzione e con le quali c’è una continua e proficua collaborazione dall’inizio della consiliatura, sapranno individuare e assicurare alla giustizia, sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria, gli autori del gravissimo gesto, i quali con la loro vigliacca e violenta azione ai danni di un uomo delle istituzioni provano a minare non solo il percorso di normalizzazione e sviluppo di Amantea, che stiamo portando avanti tra mille difficoltà, ma anche la serenità della nostra città, che è culla di civiltà e democrazia. Sappiano i protagonisti dell’inqualificabile atto di questa notte che nessuno di noi farà mai un passo indietro - conclude il sindaco di Amnatea - e che l’eventuale intimidazione a Salvatore Campanella rafforzerà e aumenterà il presidio democratico dell’amministrazione comunale e il costante controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine».