Aveva acquistato una imbarcazione da oltre dieci metri di lunghezza, del valore di 200 mila euro, con la formula del leasing, ma dopo aver pagato i primi canoni si era reso moroso, accumulando 90 mila euro di debito e continuando ad usare il natante per fini personali. Si tratta di un commercialista di Amantea, per il quale è scattata la denuncia di appropriazione indebita, reato che prevede la pena della reclusione fino a 3 anni e la multa fino a 1.032,00 euro. L’imbarcazione è stata sequestrata dalle fiamme gialle della compagnia di Paola e della tenenza di Amantea, in esecuzione del decreto emesso dal Gip del tribunale di Paola Maria Grazia Elia, su richiesta del procuratore della Repubblica di Paola Pierpaolo Bruni e del sostituto Maria Francesca Cerchiara. Sarà ora restituita alla società di leasing, legittima proprietaria del bene, ed il professionista dovrà dimostrarne, sul piano fiscale, il legittimo utilizzo a fini professionali e l’eventuale deducibilità fiscale dei costi sostenuti.