La preoccupazione all’orizzonte c’è e rischia di congestionare il traffico veicolare di Amantea in primis, ma a ruota anche del tratto centrale della Calabria. Di conseguenza ne sarebbero interessati tutti coloro che attraverserebbero lo Stivale da nord a sud e viceversa. Anas ha fatto sapere al sindaco Vincenzo Pellegrino che i lavori di manutenzione e risanamento della galleria di Coreca lungo la SS18 non sono più procrastinabili e che, pertanto, va riaperta la vecchia strada costiera da tempo interdetta al traffico.

Inoltre, ha chiesto di istituire un doppio senso alternato sul ponte Oliva per una serie di interventi. «Se si sommassero le due situazioni, gli effetti sarebbero insostenibili» dicono in comune.

Le barricate del sindaco Pellegrino

Il primo cittadino, da poco eletto a margine di anni di commissariamento del centro tirrenico, ha già scartato tale l’ipotesi e lo ha ribadito ieri in un movimentato vertice in Prefettura. «La galleria è stata aperta 30 anni fa, normale che abbia subito usura. Ha bisogno di interventi? Sì - dice - ma darsi da fare a partire da settembre non aggraverebbe lo stato dell’arte».

Pellegrino, oltre ad evidenziare come in passato si sia scongiurata la chiusura per ragioni di opportunità, entra nel dettaglio. «Nel periodo estivo ho la necessità di salvaguardare le attività produttive che insistono sulla scogliera e sulla zona di Coreca. Ricordo ad Anas - aggiunge - che la Ss18 è l’unica alternativa all’autostrada. In caso di galleria inaccessibile, pertanto, il traffico veicolare, anche pesante, verrebbe cortocircuitato sull’ex statale con tutte le conseguenze del caso. L’aumento dei rischi potrebbe comportare un incremento della traumatologia e della mortalità da trauma. Lo dico da medico, ancor prima che da sindaco».

Galleria di Coreca, la richiesta ad Anas

L’amministrazione comunale di Amantea ha avanzato una proposta. «Abbiamo chiesto ad Anas di rivedere i tempi di esecuzione dei lavori partendo da settembre - aggiunge il massimo rappresentante -. Andrebbero completati entro la prossima estate, magari con doppia turnazione, onde evitare di ritrovarci tra un anno allo stesso punto». In caso contrario, Pellegrino potrebbe mantenere chiusa la strada costiera con i new jersey che sono lì ormai posizionati da qualche anno.

«Quel tratto è competenza comunale - prosegue -. Valuteremo la sua riapertura se Anas assumerà l’impegno di non chiudere nell’immediato la galleria di Coreca. Viceversa dovrei pensare all’interesse collettivo dei miei concittadini. Nella stagione estiva è ampiamente diffuso il fenomeno dei parcheggi selvaggi, problema a cui stiamo cercando di porre rimedio, Immaginate un mezzo pesante in panne lungo quel percorso: sarebbe il caos. Di recente è stata emessa un’ordinanza, di concerto agli altri sindaci del Tirreno cosentino, che ne vieta il transito dall’1 luglio al 31 agosto così da concentrarlo sull’A2».

La chiosa è un invito esplicito ad un nuovo tavolo tecnico. «Dobbiamo rivederci con Anas per far valere le ragioni del buon senso. Siamo nei primi dieci giorni luglio: ammesso che si arrivi ad una chiusura della galleria, i lavori ad agosto si fermerebbero per ferie. Quindi, davvero si vuole arrecare un danno enorme alla nostra comunità, con tutti i rischi annessi, per appena 15 giorni di lavoro?».