Stamane, a Sibari, nei pressi di un bar situato vicino alla stazione ferroviaria, si è consumato un grave episodio di violenza. Un 33enne, già noto agli ambienti investigativi e alle forze dell’ordine, è stato aggredito e raggiunto da quattro coltellate. La vittima, soccorsa dal personale del 118, è stata trasportata d’urgenza con l’eliambulanza all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Nonostante l’allarme iniziale, l’uomo non è in pericolo di vita. Le ferite sono risultate superficiali, ma hanno provocato un’abbondante perdita di sangue. Ora si trova sotto osservazione e potrebbe essere dimesso nei prossimi giorni.

Le dinamiche dell’aggressione rimangono ancora oscure. L’aggressore, a quanto emerso, sarebbe un cittadino nordafricano, probabilmente magrebino, che conosceva bene il 33enne. Pare che i due fossero stati già visti litigare animatamente la sera precedente, con una discussione accesa che potrebbe essersi protratta fino al mattino. Gli inquirenti sospettano che possa trattarsi di un regolamento di conti privato, una vendetta personale sfociata in violenza. Tuttavia, il movente dell’aggressione non è ancora stato chiarito del tutto: le forze dell’ordine stanno vagliando ogni pista.

A indagare sul caso sono i carabinieri della Stazione di Sibari, supportati dal Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cassano Jonio, sotto la guida del capitano Michele Ornelli. Gli investigatori hanno già informato il magistrato di turno presso la Procura di Castrovillari e stanno intensificando le ricerche per individuare l’aggressore, che sarebbe domiciliato nelle campagne circostanti Sibari e ora irreperibile.