«C'è stata una piena condivisione di scelte a partire dal rafforzamento delle strutture sportive, alla qualificazione degli interventi dal punto di vista della sicurezza e ad un lavoro di educazione allo sport sano».

Lo ha detto Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, che in mattinata ha preso parte nella prefettura di Foggia al Comitato Provinciale per l'Ordine e la sicurezza pubblica convocato dopo gli episodi avvenuti in occasione della gara tra la squadra pugliese e il Catanzaro dello scorso 11 aprile, quando si registrarono due invasioni di campo e il tentativo di aggressione all'ex calciatore dei rossoneri Pietro Iemmello.

«C'è una grande passione per il calcio a Foggia - ha detto Ghirelli- che va coltivata perché è una forza di questa città. Contemporaneamente bisogna impedire che ci possano essere episodi che, di volta in volta, si ripropongono».

All'incontro era presente anche il prefetto di Foggia Carmine Esposito che ha evidenziato come le «forze dell'ordine hanno offerto un contributo per l'individuazione dei responsabili dell'invasione di campo colpiti con Daspo» e nel contempo ha affidato al presidente della Lega Pro «un messaggio di scuse per i fatti accaduti alla squadra del Catanzaro».