Il sindaco del capoluogo commenta l'episodio accaduto ieri: «Abbiamo dato il via a n'inversione di tendenza rispetto a un passato in cui era più comodo chiudere un occhio. Presto assumeremo nuovi agenti»
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«L'aggressione subita da due agenti della nostra Polizia Locale dimostra come sia difficile nella nostra città fare rispettare le regole. È un impegno che avevamo assunto e non si torna indietro». È quanto scrive, in una nota, il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita in merito a quanto accaduto ieri sera, quando due agenti sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente mentre verbalizzavano una multa per divieto di sosta.
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«La stragrande maggioranza dei catanzaresi è rispettosa e dotata di senso civico – prosegue il primo cittadino –. Ma c'è ancora qualcuno che ritiene normale parcheggiare in doppia fila o nei posti riservati ai disabili, allacciarsi abusivamente alla rete idrica o abbandonare per strada rifiuti ingombranti e carcasse di auto, non raccogliere gli escrementi del proprio cane».
«Questa battaglia per il rispetto delle regole – aggiunge – noi l'abbiamo incominciata con i fatti. Durante il 2023 sono state rimosse quasi 100 carcasse abbandonate, scovati 29 allacci abusivi, 6 discariche, sanzionati 123 condomini e 7 proprietari di cani. È un'inversione di tendenza rispetto ad un passato in cui era più comodo chiudere un occhio. Sono sicurissimo che i catanzaresi che amano la città sono dalla parte dei nostri vigili che, lo ricordo, sono sotto organico e che solo ora, grazie al nostro impegno, hanno un nuovo comandante».
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«Presto – conclude Fiorita – assumeremo altri agenti e doteremo il corpo di mezzi e tecnologie per una Polizia Locale al servizio dei cittadini, capace di garantire sicurezza, controllo del territorio, rispetto delle regole».