C’è l’ok per allocare il reparto Covid nell’ospedale di Acri. L’ufficialità è arrivata poco fa dopo che nel pomeriggio si è tenuta una riunione nei locali della direzione sanitaria del “Sant’Angelo”. Presenti all’incontro il commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Cinzia Bettelini, il direttore sanitario facente funzioni della struttura, Giacomo Cozzolino, il sindaco Pino Capalbo, il coordinatore infermieristico, Fausto Sposato; Sisto Milito, del dipartimento di Prevenzione dell’Asp; Vincenzo Pignatari, responsabile dei percorsi Covid dell'Asp; e Rosa Greco, dell’economato dell’ospedale.

 

l reparto covid del nosocomio acrese verrà realizzato, dopo una serie di interventi che dureranno un paio di giorni, negli spazi del padiglione nuovo che ospitano il reparto di chirurgia, al momento vuoto poiché non vi è degenza. Le attività ambulatoriali, invece, verranno trasferite al secondo piano del vecchio padiglione, dove al momento vi sono gli uffici amministrativi del Poliambulatorio. Le sale operatorie dell'ospedale acrese sono state escluse dal percorso covid ed il nuovo reparto potrà ospitare fino a 16 pazienti non cronici, ovvero che non hanno bisogno di terapia intensiva.

 

La soddisfazione del sindaco Capalbo

 

«Con Impegno, determinazione e pazienza abbiamo impedito – ha dichiarato a caldo il sindaco Capalbo – il trasferimento del personale del nostro ospedale. Al commissario Bettellini abbiamo espressamente chiesto che lo pneumologo Alberto Ferrari, in servizio presso la Medicina del nostro ospedale, e un infermiere, temporaneamente trasferiti all’ospedale civile di Corigliano Rossano, possano immediatamente ritornare ad Acri. Questo- ha proseguito il primo cittadino - è l'inizio di una nuova vita per il nostro ospedale».