I carabinieri forestali di Lamezia Terme hanno denunciato il titolare di un'impresa boschiva e sequestrato un'area di oltre 10mila 700 mq perché ha tagliato abusivamente alberi di proprietà comunale e privata a Platania.

I militari, nel corso di due distinte operazioni nei boschi delle località Savocà e Sacramento, hanno accertato che erano state abbattute numerose piante di castagno e di cerro, in terreni soggetti a vincolo paesaggistico e idrogeologico.

In particolare, in un caso, individuata l'area di proprietà privata si è proceduto alle verifiche previste dalle quali è emerso che la ditta, utilizzando una comunicazione di facciata alla regione, per altre particelle, ha tagliato senza alcuna autorizzazione, 50 piante di alto fusto di castagno e tutti i polloni presenti su altre 50 ceppaie di castagno. Eseguiti gli accertamenti del caso, il responsabile è stato denunciato per deturpamento di bellezze naturali e violazione delle norme sul vincolo paesaggistico, inoltre, sono stati sequestrati 3 cumuli di legname già sezionato in tronchi e 2 trattori.

 

Nell'altra operazione, nel corso di un taglio in un terreno boscato di proprietà del comune di Platania, regolarmente autorizzato, è stato invece accertato che erano state tagliate in difformità da quanto previsto nel progetto di taglio circa 200 matricine e 4 piante di cerro. Contestata una violazione amministrativa per un importo di circa 5.500 euro.