I militari hanno riscontrato in località Folari ad Oppido Mamertina la presenza di rifiuti pericoli con lo stoccaggio che avveniva su un terreno privo di sistema di raccolta delle acque con il pericolo di inquinamento del suolo
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Nei giorni scorsi, a seguito di indagini investigative coordinate dal Reparto Carabinieri P.N. Aspromonte di Reggio Calabria e finalizzate alla repressione ed al contrasto degli illeciti ambientali, i militari della Stazione Carabinieri Parco di Oppido Mamertina, coadiuvati dal personale del Nipaaf del Gruppo Carabinieri Forestale di Reggio Calabria e dai militari della Stazione Carabinieri Parco di Gambarie d’Aspromonte, sono entrati all'interno di un’area utilizzata da un’azienda locale, in località “Folari” ad Oppido Mamertina, dedita al commercio di autoveicoli, motoveicoli, mezzi di trasporto nuovi ed usati, ricambi ed accessori nell’ambito dei servizi dell’officina meccanica hanno riscontrato la presenza di un notevole numero di veicoli fuori uso.
I militari hanno riscontrato la presenza di rifiuti speciali, alcuni dei quali “pericolosi”, costituiti da parti meccaniche e di carrozzeria di automezzi, pneumatici, rifiuti edili da demolizione e fusti metallici. Dopo aver fatto una ricognizione dei veicoli, su 326 presenti nell'area, ben 232 erano in stato di abbandono ed hanno accertato anche la presenza di liquidi e olio lubrificante. Lo stoccaggio avveniva su un terreno privo di copertura impermeabilizzata e di sistema di raccolta delle acque con il conseguente pericolo di inquinamento del suolo, a scapito delle prescrizioni impartite dalla normativa di settore.
Per evitare la gestione illecita di rifiuti, sia pericolosi che non pericolosi e per interrompere una condotta riconducibile ad un’abusiva attività di demolizione ed acquisizione di veicoli fuori uso con alienazione delle parti di ricambio, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo d’urgenza dell’area, deferendo all’Autorità Giudiziaria competente L.S., classe 1954, in qualità di rappresentante legale della ditta e con pregiudizi di polizia, A.E., classe 1958, in qualità di comproprietaria dei terreni utilizzati per lo stoccaggio dei rifiuti e con pregiudizi di polizia e L.D.B., classe 1990, imprenditrice in qualità di comproprietaria dei terreni oggetto di indagine.